LE CELESTI SETTE SORELLE
- Silvano Puccini
- 9 giu 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Maia, Elettra, Taigete, Alcyone, Celeno, Sterope, Merope queste sono le sette stelle che con luce bianco azzurra, si mostrano in tutta la loro bellezza creando uno dei più begli asterismi del cielo invernale: Le Pleiadi.
Sono molti i miti e le leggende a esse associate e conosciute in ogni civiltà. La mitologia classica le identifica come le figlie del titano Atlante e dell'oceanina Pleione da cui ne deriverebbe il nome dato all'ammasso.
Molte sono anche le opere letterarie e artistiche che le rappresentano accompagnando di fatto tutta l'evolversi della civiltà umana tanto da ritrovarle rappresentate anche in uno dei più preziosi e antichi manufatti creati dall' uomo: il disco di Nebra.
Scoperto nel 1999 nei pressi della cittadina tedesca che ne dona il nome, questo disco di metallo con decorazioni in oro risale all'età del bronzo. In esso vengono finemente rappresentati oggetti celesti quali il sole (o il plenilunio lunare) altre fasi del nostro satellite e appunto un piccolo gruppetto di sette stelle chiaro identificatore di questo spettacolare ammasso stellare.
Il “gioiello” di Nebra non è la più antica raffigurazione associata a questo asterismo celeste, infatti le si possono trovare rappresentate in un altro capolavoro del neolitico "le grotte di Lascaux" ove insieme alle rappresentazioni pittoriche di ancestrali tori (gli Uri - fonte Wikipedia), definiscono una chiara rappresentazione di una porzione di cielo visibile ai giorni nostri nei mesi invernali.
Ma le Pleiadi non nono solo mito e arte esse infatti sono uno dei prototipi che classificano una particolare tipologia di oggetti celesti: gli ammassi aperti.
Dal 1771 le “sette sorelle” hanno anche un altro appellativo quello di M45. Catalogate da Charles Messier nel 1771 sono infatti il 45 esimo oggetto della celebre lista dell'astronomo francese.
Formato da stelle giovanissime con con un età stimata di circa 100 milioni di anni, brillano a ca 440 anni luce di distanza ancora immerse nella nube di gas e polveri da cui hanno avuto origine.
Questa parte gassosa la si può percepire con strumenti di buon diametro oppure con riprese a lunga posa come quella che pubblichiamo e che è stata ripresa lo scorso inverno.
L'immagine è il risultato di una integrazione complessiva di 21h e 12m e mostra oltre alla tipica nebulosità attorno alle stelle principali anche una parte di gas di colore rossastro che fa da sfondo all'immagine stessa.

Silvano Puccini
DATI RIPRESA:
LUOGO: Rosignano Monferrato (AL)
STRUMENTAZIONE:
Telescopio: ASKAR FRA 300 F5
Camera di ripresa: ZWO ASI 294 MC (no raffreddata), GAIN: 300, OFFSET: 40.
Filtro: Optlong L-Enhance 2”
Integrazioni: n° 102 EXP (360 sec cad.)
Telescopio: ASKAR FRA 400 ridotto a F3,8
Camera di ripresa: CANON EOS 550D MOD, ISO 3200
Filtro: Optlong L-Extreme 2”
Integrazioni: n° 110 EXP (360 sec cad.)
Montatura: EQ8 SkyWatcher
Guida: TS APO 80 f5 con ASI 120
SW: APT, PIXINSIGHT, PS.


Ti ringrazio Fabio.
Complimenti Silvano per la tenacia, ripagata da questo splendido risultato, di cui ci hai reso partecipi!
Ti ringrazio Sandro per il commento.
Il mio intento era proprio quello di cercare di riprendere quanto più segnale possibile per provare a raccogliere le deboli nebulosità di fondo per dare un senso più "pieno" all'intera immagine.
Sono stato anche fortunato nel "beccare" delle serate piuttosto buone e continuative perché negli ultimi mesi, non sono poi state così tante.
Grazie e a presto.
Stupenda immagine di un oggetto apparentemente facile ma in realtà di difficile realizzazione se si vuole coglierne per intero la sua intrinseca bellezza che si manifesta nel contrappunto tra la nebulosità azzurra in cui sono adagiate le sette sorelle e la nebulosità diffusa che colma il campo stellare. ( le nebulose di flusso integrato /IFN ). Quando la ripresa fotografica le registra entrambe - e la tua lo fa egregiamente - allora l' immagine è uno spettacolo di colore e nuances che è piacere per gli occhi e per la mente e che ci fa ben comprendere perchè da sempre questo piccolo ammasso stellare abbia avuto un posto di riguardo nel corso della storia dell' umanita come testimonia lo splendid…