La nebulosa M 20 è un delicato papavero di tarda estate che rosseggia adagiato in un alone di vapori azzurri, ed è immerso nelle dense nuvole di polveri e gas della via Lattea in cui brillano come diamanti stelle solitarie e un raccolto favo luminoso, il piccolo ammasso stellare M 21.
L’astronomo Francese Charles Messier osservo’ per primo la Nebulosa Trifida nel Giugno del 1764 prendendo nota di questo oggetto brillante e confuso come numero 20 nel suo famoso catalogo.
Le osservazioni delle strisce di polvere che sembrano dividere la nuvola cosmica in tre lobi, osservazioni svolte 60 anni dopo da John Herschel, hanno ispirato all’astronomo Inglese il nome ”Trifida” . Questa Nebulosa è stata comunque scoperta probabilmente da Guillaume Le Gentil nel 1747.
Essa ò visibile alle nostre latitudini dal mese di luglio fino alla tarda estate, bassa sull' orizzonte dove più densi sono gli strati dell' atmosfera per cui le riprese risentono di queste condizioni critiche.
Questa nebulosa è una massiccia fabbrica di stelle, si trova nel Braccio del Sagittario. e dista circa 5.000 anni luce dalla Terra. Le stelle che eccitano i suoi gas sono giganti blu dell'età di circa 7 milioni di anni; i vari colori sono dati dai diversi elementi: il rosso è tipico dell'idrogeno mentre l'azzurro dell'ossigeno. Le bande oscure sono invece polveri e gas freddi e non illuminati. La regione è quindi formata da tre diverse nebulosità: una nebulosa a emissione rossastra, composta da gas ionizzato dalla radiazione di massicce giganti blu, una nebulosa a riflessione bluastra, che riflette le luce di brillanti stelle vicine e una nebulosa oscura centrale.
M 21 - in basso a destra nell'immagine - (noto anche come NGC 6531) è un ammasso aperto sempre nella costellazione del Sagittario ed è stato scoperto il 5 giugno 1764 da Charles Messier mentre eraa caccia di comete.
E' ad una distanza di circa 4200 Anni Luce ,la sua età è stimata sui 4.6 milioni di anni e la distanza media stimata tra le stelle pari ad un anno luce.
( fonti Web )
DATI TECNICI
Riprese effettuate con Apo TS 910/140 e Apo TS 94/414.
202 scatti complessivi da 4' ciascuno per una integrzione totale di 13h e 28'
Macchina fotografica Olympus OMD 10 Mark II e OMD E 5 Mark II
Riprese con 910/140: sensibilità 800ASA e filtro Optolong Lpro "
Riprese con 94/414 : sensibilità 3200ASA e filtro Optolong Enhance
Montatura EQ8
Inseguimento: Skywatcher 102/500
Camera Altair GPCAM1
PHD 2
Elaborazione Pixingsight e Photoshop
Luogo di ripresa: Osservatorio privato. Coniolo : Agosto 2024
Complimenti Sandro. Le tue immagini sono sempre un punto di riferimento. C'è così tanti segnale che le nebule appaiono tridimensionali, come se fossero dei morbidi cuscini ricamati!
Grazie per aver voluto condividere questo tuo lavoro.