Il cielo di Novembre 2024
- Alberto Rota
- 31 ott 2024
- Tempo di lettura: 6 min
Il mese di ottobre appena trascorso non si è dimostrato particolarmente generoso nei confronti degli astrofili. Da un lato ha offerto notevoli spunti di interesse osservativo, con il fenomeno dell'aurora, che ha colorato i nostri cieli la sera del giorno 10, e con la presenza della cometa C/2023 A3 Tsuchinsan-ATLAS, visibile dopo il tramonto nella seconda metà del mese. D'altro canto ha costretto gli appassionati a sfruttare quei pochi e brevi spazi di sereno che si sono affacciati tra lunghi periodi di nuvolosità persistente.
Durante il mese di novembre la luminosità della cometa andrà declinando rendendola osservabile con difficoltà sempre maggiore, tuttavia in questo mese torneranno ad affacciarsi nei nostri cieli le luminose costellazioni di fine autunno che ci accompagneranno anche nei prossimi mesi, in primo luogo Toro ed Auriga. Per chi osserverà fino ad ore più tarde sarà poi possibile iniziare a scorgere quelle più tipicamente invernali quali i Gemelli, Orione ed i due Cani (Maggiore e Minore). Questo periodo è anche un'ottima occasione per l'osservazione del pianeta Giove che brilla tra le stelle del Toro.
In direzione est, nelle ore serali si può osservare una zona di cielo ricca di oggetti di notevole interesse. La costellazione che domina questa regione è il Toro, la cui stella principale è la gigante arancione Aldebaran, posta ad una distanza di 66 anni luce circa e con una luminostà di oltre 500 volte quella del Sole. Questo astro appare prospetticamente allineato con l'ammasso aperto delle Iadi, che è tuttavia più distante (circa 150 anni luce). Le Iadi occupano una regione di cielo piuttosto estesa, circa 6 gradi, a causa della relativa vicinanza rispetto al nostro punto di osservazione. L'oggetto più conosciuto del Toro è l'ammasso aperto M45, le cui stelle sono comunemente denominate Pleiadi. Si tratta di un gruppo formato da alcune centinaia di stelle, delle quali le sette più luminose sono visibili a occhio nudo da cieli non eccessivamente inquinati. Queste sette stelle (spesso indicate anche come le "Sette Sorelle") portano i nomi mitologici delle ninfe figlie di Atlante e Pleione (Asterope, Merope, Elettra, Maia, Taigete, Celaeno e Alcyone). La loro distanza è di circa 443 anni luce e la loro età è molto giovane sulla scala dell'evoluzione stellare: circa 100 milioni di anni. Le sette stelle più brillanti delle Pleiadi sono tutti giganti azzurre, caratterizzate da elevate temperature superficiali e sono avvolte in una tenue nebulosità che riflette la loro luce e che è visibile nelle foto a lunga posa. A fianco del Toro, in direzione nord campeggia un'altra importante costellazione: l'Auriga, che forma nel cielo un pentagono irregolare di cui un vertice è rappresentato dalla luminosa Capella una gigante gialla distante 43 anni luce, che rappresenta la sesta stella per luminosità di tutto il cielo. Al di sopra dell'Auriga vi è la notevole costellazione di Perseo. Nel Toro, in direzione dell'Auriga brilla poi inconfondibile per l'intensa luminosità il pianeta Giove, che il mese prossimo sarà in opposizione al Sole.

Il cielo ad est alle 22:00 del 15 novembre
La parte media e bassa del cielo in direzione sud risulta piuttosto povera di stelle luminose essendo occupata da costellazioni estese ma piuttosto oscure: in basso la Balena ed Eridano, più alta la costellazione zodiacale dei Pesci. In direzione sud ovest si trova l'Acquario, all'interno del quale brilla il pianeta Saturno. Più in alto, si trovano Andromeda e Pegaso. Quest'ultimo, che si estende verso ovest, può essere riconosciuto in quanto disegna in cielo la caratteristica figura del "Grande Quadrato".

Il cielo a sud alle 22:00 del 15 novembre
Ad ovest in serata sono visibili gli ultimi scorci di cielo estivo: principalmente la costellazione del Cigno ancora ben osservabile in prima serata, mentre la luminosa Vega della Lira si avvia al tramonto bassa a nord ovest. A inizio mese è ancora visibile dopo il tramonto la cometa C/2023 A3 Tsuchinsan-ATLAS che dall'Ofiuco si sposta verso il Serpente, ma che allontanandosi dal Sole e dalla Terra perde luminosità diventando sempre più difficile da osservare.

Il cielo ad ovest alle 22:00 del 15 novembre
Il cielo in direzione nord vede alte al di sopra della stella Polare la costellazione di Cassiopea, ben riconoscibile per la sua forma a W rovesciata, ed alla sua sinistra Cefeo. Ancora bassa e quindi poco osservabile la costellazione dell'Orsa Maggiore, così come il Drago che si estende lungo la parte più prossima all'orizzonte settentrionale.

Il cielo a nord alle 22:00 del 15 novembre
Sistema Solare
Sole: il 23 novembre passa dalla costellazione della Bilancia a quella dello Scorpione, dove rimarrà per soli 6 giorni, passando poi il giorno 29 nell'Ofiuco (la tredicesima costellazione zodiacale). Nel suo moto apparente sulla sfera celeste scende verso sud di circa 7 gradi e mezzo, ciò comporta una diminuzione della durata del dì pari a 1 ora e 6 minuti.
Levata | Transito | Tramonto | Durata del dì | |
01 | 07:05 | 12:10 | 17:13 | 10:08 |
15 | 07:25 | 12:11 | 16:56 | 9:31 |
30 | 07:44 | 12:15 | 16:46 | 9:02 |
Dati calcolati per Casale Monferrato
Mercurio: sarà praticamente invisibile per tutto il mese. Il giorno 16 raggiungerà la massima elongazione orientale portandosi a 22° di distanza dal Sole, ma la sua posizione più a sud rispetto alla nostra stella ne penalizzerà la visibilità, portandolo solo a pochi gradi di altezza sull'orizzonte, immerso nelle luci del tramonto.
Venere: per tutto il mese prosegue il suo allontanamento angolare dal Sole che lo porterà a oltre 43° gradi di distanza a fine mese, migliorandone l'osservabilità serale. Come sempre accade quando il periodo di visibilità serale coincide con la stagione autunnale, la sua posizione è più a sud rispetto a quella del Sole, per cui dopo il tramontro sarà bassa sull'orizzonte sud occidentale. La sua osservazione richede pertanto di avere l'orizzonte libero da ostacoli in quella direzione.
Marte: il pianeta rosso trascorrerà il mese di novembre nella costellazione del Cancro, anticipando gradualmente la sua levata (dalle 22.30 circa a inizio mese fino alle 21 circa alla fine). Essendo in avvicinamento alla Terra anche la sua luminosità è in crescita passando da magnitudo +0.1 a -0.55 rendendolo così inconfondibile non solo per la sua luce rossastra ma anche per la sua intensa luminosità. Negli ultimi giorni del mese sarà in prossimità dell'ammasso aperto del Presepe (M44).
Giove: il gigante gassoso si trova nella costellazione del Toro e si sta avvicinando all'opposizione del 07/12. All'inizio del mese sorge circa due ore dopo il tramonto, anticipando sempre più il suo sorgere. Già dalle prime ore della serata non può passare inosservato nel cielo orientale per la sua intensa brillantezza.
Saturno: il pianeta con gli anelli è ben visibile nella prima metà della notte. Reduce dall'opposizione di settembre anticipa gradualmente il suo tramonto, ma è ancora in un'ottima posizione per essere osservato. Al tramonto si trova nel cielo sud orientale, spostandosi poi verso sud e tramontando infine in direzione sud ovest. A metà mese la culminazione avviene poco prima delle 20 ed il tramonto intorno alle ore una. Osservati al telecopio gli anelli appaiono di taglio e tendono ulteriormente a diminuire l'angolo rispetto al nostro piano di osservazione.
Urano: il suo moto precede di poco quello di Giove e raggiungerà l'opposizione il giorno 17, rendendosi visibile per tutta la notte (con l'ausilio di uno strumento). Si trova nel Toro, non distante dalle Pleiadi.
Nettuno: segue il moto di Saturno, essendosi trovato anch'esso in opposizione a settembre nella costellazione dei Pesci. E'ossevabile con un telescopio nella prima parte della notte.
Eventi del mese
01 Novembre: h.14:46 Luna Nuova
09 Novembre: h. 07:55 Primo Quarto
10 Novembre: in serata Luna in congiunzione con Saturno (circa 3°)
14 Novembre: h.13:17 Luna al perigeo (360.109 km)
15 Novembre: h. 23:28 Luna Piena
15 Novembre: in serata e durante la notte Luna in prossimità delle Pleiadi
16 Novembre: h.09:59 Mercurio alla massima elongazione est (22.6°)
17 Novembre: h.04:48 Urano in opposizione
17 Novembre: in serata Luna in prossimità di Giove (circa 6°)
20 Novembre: in serata la Luna sorge in prossimità di Marte (circa 2°) e dell'ammasso M44 (Presepe).
23 Novembre: h.02:27 Ultimo Quarto
23 Novembre: h.06:13 il Sole entra nello Scorpione
26 Novembre: h.13:55 Luna all'apogeo (405.314 km)
29 Novembre: h.18:22 il Sole entra nell'Ofiuco
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