La nebulosa “Crescent”, catalogata come NGC 6888, visibile nella parte in alto a destra dell’immagine, si presenta con una forma ad arco, che ricorda quella di una falce lunare. Si trova nella costellazione del Cigno, in direzione delle Via Lattea, a circa 2.5 gradi a sud ovest della luminosa stella “Gamma Cygni”, conosciuta anche con il nome proprio di “Sadr”. Questa zona di cielo è una delle più ricche di nebulosità: Sadr appare prospetticamente immersa in una vasta regione di idrogeno ionizzato indicata con il numero di catalogo IC 1318, comprendente al suo interno diverse nebulose ad emissione, quali appunto la Crescent e la Nebulosa Farfalla ed è attraversata anche da nebulose oscure. La stella “Gamma Cygni”, una supergigante gialla, non ha però legami con le nebulose in quanto si trova più vicina a noi (a circa 1780 anni luce di distanza).
La Nebulosa Crescent deve la sua formazione ad una stella della categoria Wolf-Rayet (WR) contenuta al suo interno. Le stelle WR sono piuttosto rare e caratterizzate da elevatissime temperature superficiali. Possono generarsi mediante alcuni differenti meccanismi a partire da stelle estremamente massicce e calde, la cui evoluzione è molto rapida (la durata della vita di una stella è infatti inversamente proporzionale alla sua massa). Secondo l’ipotesi più accreditata, la stella WR contenuta nella nebulosa ha espulso parte della propria massa dopo aver attraversato lo stadio di supergigante rossa. Con il suo intenso vento stellare ha successivamente spinto i gas espulsi a formare un’estesa bolla gassosa, che, a causa dell’emissione di radiazioni ultraviolette da parte della stessa stella, viene eccitata riemettendo luce visibile principalmente nelle frequenze dell’idrogeno alfa. La distanza stimata della Nebulosa Crescent è di 4100 anni luce e la sua estensione è di circa 16 anni luce.
Nell’immagine, in particolare, verso nord est, in direzione di Sadr (non compresa nel campo) sono visibili numerose regioni nebulari, facenti parte del complesso di IC 1318.
Fonte: Web
Dati ripresa:
Telescopio Skywatcher APO 72ED ridotto a f/5
Integrazione di 52 esposizioni da 240” a 3200 ISO per un totale di 3h28’
Fotocamera Olympus OM-D E5-II Full Range
Filtro Optolong L-Enhance
Montatura EQ5
Guida: ZWO ASI 224 MC su Tecnosky 50/160 con PHD2
Elaborazione: Pixinsight, Photoshop
Luogo ripresa: Casale Monferrato (AL)
Bella immagine Alberto, puntiforme e ricca di segnale. La Crescent è veramente una piccola falce lunare che naviga un cielo di corrusche nubi rosseggianti e pozzi neri colmi di stelle.
Bravo!!
Complimenti Alberto, molto bella!
Complimenti Alberto! Gran bel campo, ricco di sfumature!