Uno squalo all'attacco o un Megalodonte in caccia nei mari primordiali del nostro pianeta. Così si presenta la nebulosa Squalo nelle nostre immagini.
Un incredibile sistema di nubi molecolari, nebulose oscure e nebulose a riflessione (Blu) che disegnano un quadro che anche il migliore artista farebbe fatica ad immaginare e interpretare.
La Nebulosa Squalo è parte di una grande nube molecolare nella costellazione di Cefeo e dista circa 1000 anni luce dal nostro sistema solare.
Nello stesso campo (solo prospetticamente) si individuano vdB149 e vdB150, due nebulose a riflessione (blu) che sono illuminate dalle vicine stelle.
Infine, a destra sul bordo dell'immagine c'è la galassia PGC67671.
Come tutti gli oggetti che comprendono nebulose oscure o nubi di gas e polveri stellari o nebulose a riflessione, si presenta come un oggetto particolarmente difficile da riprendere sotto cieli inquinati. Per tali oggetti infatti non è possibile utilizzare filtri anti-inquinamento.
Ma la mano di Dio ci regala queste meraviglie celesti e ci costringe pertanto ad andare sotto cieli limpidi e bui, dove lo spettacolo è sempre garantito e a noi non resta che stupirci di ciò che i nostri strumenti riescono a catturare.
Ottica: Astro-Physics StarFire EDF 155mm f/7 (4")
Camera di Acquisizione ZWO ASI2400MC Pro
Totale di 89 scatti di 600 secondi per un integrazione totale di 14h50'
Montatura 10 Micron HPS GM1000
Filtro Blocco UV/IR di luminanza Astronomik L-1 50 mm
Accessori ZWO EAF
Software: APT e PixInsight
Foto ed elaborazione: Marco Vipiana